Musica

Racconto spesso agli amici che la musica sia una compagna di vita che non tradisce mai. Quando siamo allegri per cantare, malinconici per piangere, in auto per sognare e guidare, in ogni attimo della vita la musica ci tiene compagnia. È stato il lavoro di cui avrei voluto vivere nella vita, non ci sono riuscito, inutile nascondere la verità. Sono stato credo un bravo deejay già dal 1977, ascoltavo Alto Gradimento, la sera Gigi Marziali su Rai Due con Supersonic quando sul Radiocorriere TV si mettevano ancora i titoli delle canzoni che sarebbero state trasmesse con una settimana di anticipo. Sì la musica è davvero tutta la mia vita intima (figli ed amori a parte ovvio), la parte migliore di me. Ancora oggi quando a Milano o Lugano faccio una serata per divertimento o beneficienza, mi metto lì da solo, bevo solo acqua naturale e lascio via tutti, solo io e la Mia Musica per viaggiare dentro a me e a fotografie splendide di una vita davvero troppo vissuta.


Musica

Stacey Kent al Blue Note Milano

Molti concerti ascoltati nella mia vita. Notte del Blue Note Milano, l'aria tiepida, si entra ancora una volta in questo luogo splendido della musica (peccato per i pessimi camerieri e il cibo orrendo). Stacey sale sul palco, timida, esile, lieve, morbida, speciale, vera, totale. Band perfetta. Marito amatissimo on stage con lei, suo mentore, pigmalione, complice.

Il concerto è semplicemente straordinario, non ci sono parole per descriverlo, attraverso molti suoni fatti di jazz, brani standard e interpretazioni bossa-nova. Proprio nel bossa-nova lei ha trovato ispirazione. Sa muoversi suadente e semplice, mai ammiccante, canta One Note Samba o Dreamer sapendo di avere il confronto con giganti, si affianca loro e li attualizza. Sei mesi per imparare la pronuncia e soggiorno in Brasile perché lei dice che solo così potesse capire, sentire.

90 minuti abbondanti di concerto, un bis che mi ha portato in cielo per sempre "You've got a friend" di Carole King e James Taylor che mi ha fatto sentire quanto pure lei in quella sala si fosse conquistata molti amici. E' raro essere partecipi di una grandezza e purezza assoluta, a me è successo ieri sera.

NOTA A MARGINE: mentre siete al Blue Note non chiedetevi per quale ragione i camerieri si facciano pagare con le macchinette correlate di beep-beep proprio durante i pianissimo o i single vocal o debbano venire a incassare proprio nel mezzo del concerto. Ancora, non ponetevi la domanda di perché certe persone vadano ad un concerto così solo per toccare le tette della smandrappona del momento, Sono solo la fotografia della deriva dell'oggi, voi restate ancorati alla bellezza del presente musicale. I barbari sono in agguato ovunque. Non facciamoli vincere, mettiamoli all'angolo, vicino ai cessi del Blue Note.

 

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