Inizio con l'affermare di essere un "vero innamorato" della Posta Svizzera, da anni, ne colleziono francobolli, gadgets di ogni tipo, modellini in scala HO di vagoni e camion e furgoni. Ovvio dunque che qualcosa di storto mi colpisca molto, ecco perché vorrei provare ad essere educato, equidistante nel mio racconto, lasciando al lettore qualsiasi valutazione e opinione.

Sabato mattina, devo prelevare dal conto 1'200 franchi e ho bisogno di 12 pezzi da 100. Vado nella nuovissima posta di Pontresina, chiedo di prelevare e mi viene risposto che questa è una "nuova Posta" senza vetri e dunque al massimo 500 franchi. Sorpresa: il gentile impiegato mi dice di prelevare al Postomat, che però ha un limite di 1000 franchi e mi darà tutti pezzi da 200. Sorpresa bis. Lo guardo stranito e egli afferma: "guardi nessuno di noi è d'accordo con questo nuovo concetto, lo abbiamo fatto presente ad un sacco di manager, sa quelli laureati ma che del nostro lavoro non sanno nulla, ma niente da fare. A breve in Engadina Alta solo a St.Moritz si potrà prelevare qualsiasi importo !" Lo sguardo è come a chiedermi scusa, ma mi rendo conto lui non abbia colpe.

Mendrisio, un giovedì pomeriggio ore 18,02, la posta della stazione chiude alle 18,30. Devo prelevare 4'000 franchi in contanti, l'impiegato mi dice che a quell'ora importi così importanti in cassa non li hanno. Quadrigulp ! Poi domando 300 francobolli da 1,80 franchi. Mi viene risposto che i francobolli li devo prenotare il giorno prima perchè come ufficio postale "non abbiamo una dotazione così rilevante".

Questa sta diventando la nostra amata Posta di oggi, certo sempre capace, ma probabilmente con una perdita di concetto di servizio svizzero nel senso del valore più bello che io attribuisco a questo aggettivo.

A me personalmente fa male al cuore, a voi ?