Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Hans

E così sei volato via pure tu.

Mi sento bene del fatto del termine della sofferenza che pativi, mi sento solo senza di te ma so che i tanti ricordi mi terranno compagnia. Sai Hans ti ho invidiato in questi mesi per una cosa: per l'amore infinito della tua Franca, che ho osservato, sentito e visto e che ho compreso essere l'Amore di una Vita. E' un dono grande, che si conquista con il tempo e con il lavoro e con il rispetto e con la morale.

Tu sei stato per me un platano di cose buone e sagge, un amico certo più anziano, ma per me centrale. Dopo Luigino (il platano destro) ora non ho più neanche quello sinistro. E' un bosco rarefatto quello dove cammino nelle mie sere buie.

Mi dicevi sempre che sapessi parlare e scrivere, eppure non trovo nemmeno una frase potente che riesca minimamente a rappresentare il rispetto, la stima e l'amicizia che mi legano - devo dire legavano - a te.

Quanto mi manchi, che frase banale, ma per fortuna nel mio computer ci sono un sacco di immagini insieme, con i miei figli, con Tecla, con Franca, nella nostra Engadina. I ricordi sono caldi, danno pace e tepore e tu me ne hai donati un sacco.

Caro ingegnere timido ma emotivo, caro amico pudico ma pieno d'amore, fai buon viaggio in qualsiasi luogo tu sia. Mi lasci tanto, ora sei qui, su una scrivania, in una tastiera, in una foto, nel cuore, nella mente.

Questo è il senso della morte: mi hai regalato molta vita insieme per sempre, sino a quando anche la mia luce si spegnerà.