C'è una poesia meravigliosa di Vinicius de Moraes che compare nel disco con la Vanoni e Toquinho (quando i due stavano insieme) che recita "vieni a nuotare in me come nel mare, amica dolce amica".

E' un pensiero che ho sempre sentito mio, da subito, senza remore o ma o se. Il mare fluisce, risacca, profuma, ti viene addosso e si ritira. Il mare ti strugge e ti alimenta, ti sogna e ti spegne, il mare è un luogo in cui tornare all'elemento naturale che ci ha protetti per nove mesi. Il mare diceva lo spendido film può essere Dentro.

Lo diciamo spesso: un mare di bene, un mare di problemi, proprio a significare come e quanto sia lo spazio-tempo in cui andare a vivere. E per me un mare di voglia di stare qui, con chi amo e apprezzo, finché l'onda finale mi porterà via insieme ai flutti dei pensieri.