Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Letterina a Gesù Bambino

Caro Gesù Bambino,

mi permetto scriverti una piccola letterina che sento nel cuore da molto tempo e che spero a Natale faccia miracoli. Penso anche che intasato di posta come sei non sarà possibile che tu la legga tutta, scegli pure il punto che ti piace di più, sarebbe per me già una gioia. Dato che sei indaffarato ho contenuto tutti in 10 richieste, di vario tipo e genere. La decima è per me molto importante grazie.

  1. vorrei che la gente a Natale avesse uno choc elettrico per gli orrendi addobbi di luce che pongono ai balconi e nei giardini, piuttosto che usare la dolcezza delle candele. In particolare chiedo che a quelle famiglie che mettono cervi luminosi gliene capiti uno vero che si mangia i fiori e le piante, esattamente come anziché appendere il povero e anziano Babbo Natale al muro lo facciano con la suocera, un motivo si trova sempre.
  2. vorrei che i centri commerciali che tanto hanno addolorato Zali non possano parlare di Natale e di te già ad inizio ottobre, facendoci durare quella che dovrebbe essere vera emozione, quasi tre mesi. In particolare a Lucibello vorrei che il cognome lo aiutasse ad essere luminoso e non cupo, ai Nostrani del Ticino che cercassero di esserlo per davvero e dunque con amore vero per il territorio (mi dicono che stiano per lanciare una carta per ciappett locale), Manor che è cara come il fuoco sappia ritrovare un prezzo corretto che permetta a tutti di frequentarla anche per fare compere.
  3. vorrei che i frontalieri amassero la Svizzera e non la usassero soltanto (lo so è un miracolo ma io ci provo): bene che arrivino, ma ci piacerebbe provassero almeno un poco ad abituarsi al fatto di essere ospiti qui e come tali si comportassero. Basterebbe in realtà lo chiedessero ai frontalieri di venti e trent'anni fa, brava gente che ha fatto la fortuna di questo cantone.
  4. vorrei che la Svizzera riavesse dei Consiglieri Federali coraggiosi, capaci, competenti, tosti, in grado di parlare chiaro alla popolazione (lo so è un super miracolo !). Soprattutto che sentissero che anziché diventare brutti come l'Europa si possa tentare di rimanere speciali come è stata la Confederazione per tanti anni.
  5. vorrei che il tedesco aumentasse nel suo parlato anche in Ticino, così facendo il problema dell'immigrazione sarebbe risolto, magari come seconda lingua solo dialetto
  6. vorrei che i docenti bravi facessero carriera e non sentirsi discriminati da colleghi che li deridono per il fatto di amare il loro lavoro, le classi, la materia.
  7. vorrei che i portali ticinesi assumessero svizzeri o domicilati per ricominciare ad avere notizie nostre, scritte in modo pacato e signorile piuttosto che con urletti da prime donne italians. Potremmo così ad esempio evitare che il meritevole Silvio Tarchini diventi Sergio Tacchini su TicinoNews.
  8. vorrei che i bambini delle elementari avessero il diritto di alcuni colloqui personali con Mauro Pini, noto sportivo e dedito all'Accademia della Crusca, Master PhD in coniugazione dei tempi e dei plurali, uomo molto competente sul piano sportivo ma che ha fatto dire ad un mio ospite "ma questo da dove viene, ma come parla ?" Difficile rispondere.
  9. vorrei essere una persona migliore (super super miracolo va bene) in ogni senso: per i miei figli, per le persone che mi amano, per i miei colleghi, per i miei clienti e fornitori. Ci sto lavorando, ma non è mai abbastanza.
  10. vorrei che tutti ma propri tutti (io per primo) imparassimo di nuovo educazione, rispetto, umiltà intellettuale, voglia di fare, rimessa in gioco, dolcezza e attenzione per gli altri.

Grazie Gesù Bambino, è molto, troppo.

Io prometto di metterci del mio.

NOTA A MARGINE: si potrebbe fare qualcosa per spostare Ellade Ossola a TeleLombardia ?