Strategia
Molti pensieri e molte idee, spesso decisioni sentite e sofferte, volute e ponderate. Il tutto deve avere un inquadramento, una situazione ed un senso vero che vada in direzione del medio periodo. Magari con compromessi parziali rispetto al presente. La strategia della comunicazione e della leadership sono temi centrali della mia professione e della mia attività di consulente, con una dinamica fortemente correlata ad altri settori della professione quali marketing, psicologia, comunicazione, pubblicità, lobbying istituzionale, pubbliche relazioni ed eventi. L'elenco è certamente lungo.
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La dignità e Campione d'Italia
Le cose stanno così: per il Governo e la Politica Itagliana (refuso voluto), Campione d'Italia non è un problema, un'esigenza, un'emergenza o una necessità. No. Il fatto che dipendenti del comune non prendano lo stipendio da febbraio 2018 è normale, che si debba aprire un Banco Alimentare nemmeno, e che ci siano persone disperate ancor meno.
Certo i campionesi che sono abilmente diventati svizzeri godono degli ammortizzatori sociali che li portano a dire in molti casi di essere sereni nel breve termine, ma è davvero una vittoria di Pirro. Forse si tratta di una comunità che non si è fatta amare e capire, ma certo sapere che il gioco d'azzardo e gli introiti anziché andare verso l'Italia sono intercettati dai casinò di Mendrisio e Lugano fa ridere i polli e soprattutto fa comprendere cosa sia l'Italia di oggi e il suo modo di rispettare la dignità dei suoi cittadini. Italia che ha riempito ogni dove di macchinette mangiasoldi e lotterie, per coerenza.
La dignità del lavoro.
Ho incontrato una persona - cerco di essere il più anonimo possibile nel narrarla per non creare imbarazzi - che ha dato una lezione a me, ai miei figli spero. Un figlio che dice ai genitori "vado in fabbrica a lavorare così vi aiuto" facendo turni da operaio, mentre avrebbe potuto continuare una formazione o cercare un posto di lavoro migliore. Una mamma che a 50 anni decide anche lei di andare in fabbrica, fa la baby-sitter e la dog-sitter, mentre sarebbe capace di altro, ma la necessità è necessità. Un padre che fa traslochi, vende funghi e si inventa una dignità perduta non per sua colpa.
Questa famiglia a me ha commosso e immagino ce ne siano altre, non poche davvero. Mi alzo in piedi e mi inchino per rispetto del dolore, della fatica, dello sguardo incerto verso il futuro.
A queste persone sento di dire grazie per ciò che mi hanno insegnato, ma anche che davvero questa Italia non vi merita. Un'Italia di pochezza e social, di gesti plateali senza contenuto e valore, senza etica e morale nella cosa pubblica. Senza un orizzonte che non siano balle per il popolo imbelle.
In bocca al lupo famiglia, che il sole vi scaldi il cuore.