Coaching
Oggi l'ansia da prestazione coglie molti manager e imprenditori. E' normale rispetto al grado di complessità dello scenario di riferimento. Fare il coach ed in alcuni casi il councellor significa affiancare allenando i miei clienti, in un'interazione personale e professionale nel contempo. Decidere conoscendo le proprie emozioni, il modo in cui pensiamo di formulare un pensiero è un modo meglio ecologico di esercitare la leadership.
Coaching
55 anni e +
Mi colpisce molto l'incontro con questi uomini e donne. Specie per i primi colgo un senso di stanchezza vera, specie guardando il loro orologio biologico che invece li vede fit e pronti di base a lavorare sino a 65 anni e magari pure oltre.
Ma sono stanchi appunto, non in accettazione con i valori e le scelte aziendal-economiche-sociali che vedono attorno a loro. Provano un senso di impotenza che spesso mi esprimono, una domanda lacerante nell'area se ne valesse la pena veramente (e pensano alle ore tolte agli amori della loro vita, agli interessi personali), se poi questo loro sentire non sia un modo di dire che stiano invecchiando.
Ne vedo molti, davvero molti ed in aumento. Li incontro in riunione, per coaching, perché li osservo ed ascolto, perché li accolgo magari in modo silente. Certo spesso sono di fronte a domande personali ed epocali, che li devono preparare alla terza fase. Eppure molti, moltissimi di loro sono ancora un grande patrimonio di questo mondo, sono saggezza ed esperienza, non di rado pure voglia di rimettersi in gioco ma non defraudando le loro storie e anime.
Non credo sia una lotta di generazione. Abbiamo in soli dieci anni perso oltre 30 righe di lettura quotidiana (si leggevano in media in Svizzera circa 55 righe siamo a poco più di 20). La carta vacilla rispetto agli stolidi siti internet di news pompate e rifritte. Una persona nata nel 1955 oggi osserva e non comprende, questo tra tanto altro ad esempio.
Più di tutto non comprendono perché dopo una vita in cui hanno dato, la cosa che sta sempre più di frequente accadendo loro è di essere rapidamente rottamati o invitati a indossare panni giovanilistici che li renderanno goffi.
Vogliamo dare chance al nuovo, ovvio, vorrei che il valore del tempo sia davvero il Valore pure.
Ho 50 anni, tra poco tocca a me.