F1

Un nonno che correva con l'Alfa Romeo oltre che esserne preparatore da corsa, una passione folle per i motori e la massima formula, l'incontro con alcuni personaggi ed ecco come nasce anche la mia passione di giornalista di F1. Scrivo per La Regione oltre che collaborare con Radio Fiume Ticino. Troverete in questa sezioni i miei articoli, commenti e le foto più belle.


F1 e Auto

GP Arabia Saudita 2023

La premessa è che per molte ragioni dopo molti anni ho interrotto la mia collaborazione con La Regione. Molti amici mi hanno scritto dopo il GP del Bahrein chiedendomi se almeno le Pagelle non le scrivessi più. Ho così pensato di pubblicarle sul mio blog dopo ogni GP sperando possano ancora divertire chi pazientemente mi legge. Rammento che i voti svizzeri vadano da 0 a 6, dove il 6 sia la migliore nota possibile.

Vasseur, voto sei: in corsa decisa per la beatificazione, nel senso che sopportare i media italiani e la pressione potrà anche essere ben pagata, ma lo stesso ti sfianca. Se poi pensate che tornando casa si trova una moglie che gli chieda perchè lo abbia fatto visto che a Hinwil era bello pacifico, lui risponde che i sogni si inseguono, esce e decide di andare nella Vigna. Anzi no, lì decisamente no.

Leclerc, voto sei: il pilota c'è senza dubbio alcuno. La macchina e il team no, senza dubbio alcuno. In radio non le manda più a dire, continuasse in questo modo il campionato sarà partente certo dal team della Rossa. Si dispera, ha un faccino stralunato ed è senza parole. Gli avevano promesso che fosse la macchina perfetta. Quando sta a Maranello va camminare nella Vigna. Anzi no, lì decisamente no, nemmeno lui.

FIA, voto zero: la gaffe consumata a danno di Alonso è più da Stanlio e Olio che da Federazione mondiale con velleità di dominazione tecnologica. Ieri poi hanno precisato che una gara del 1956 abbia subito una modifica di posizionamento. Hanno ammesso di usare i computer del Credit Suisse e di averli trovati lenti, non sul giro. Proprio a far tornare i numeri. UBS sponsor Mercedes guarda sorniona.

Perez, voto cinque: le suona al simpatico olandesino volante, chiede ogni trenta secondi dove sia, cosa faccia, se sia vero che è al telefono durante la corsa, che lui non ha il 5G. Vince meritatamente, ma con affanno psicologico poveretto, arriva sudato alla premiazione, cerca Max e vedendolo secondo corre felice. Insomma in bocca al lupo Speedy Gonzalez.

Alonso, voto sei con lode: incanta tutti con la sua Aston Martin, che poi è una Red Bull provata in Mercedes-Benz, ma con il motore anche della Williams e il colore del ramarro che è cugino della suocera di Stroll. Insomma convince con la monoposto più cinese della storia (nel senso di clone), ma lui è un leone che si diverte come un matto. Su tutto a stare davanti all'amato Luigino cui girano come il Bimbi la sera.

photo by Wikipedia