Michèle Lesbre è un'autrice francese di buon successo, il libricino blu mi aveva incuriosito perché narrava di un viaggio in treno attraverso una Russia vera, da Mosca alla profonda Siberia per ricongiungersi ad un amore, un amico a chissà chi ora della fine.

Si legge in modo soave e lieve, non impegna molto, ma nell'insieme mi ha regalato un bel percorso in luoghi e gusti che io stesso avrei voglia di conoscere. Intrigante direi e soprattutto mai fuori posto o sopra le righe.

Proprio come il canapé rosso di una ex-maitresse parigina parte del racconto.

Edizioni Sellerio.