Libri

La costruzione di noi transita attraverso l'umile volontà di capire che siamo poca cosa rispetto al molto che ci attornia. Ma siamo pure valore per quello che abbiamo dentro e per il modo in cui lo sappiamo sedimentare e far crescere in noi. Penso che i libri siano compagni speciali del percorso. Qui vorrei con molta modestia (sono mica Fazioli!) presentare alcune letture che amo.


Libri

La fine della cultura

Il libro di Eric J. Hobsbawm - che è un marxista convinto e dunque sideralmente lontano dai miei ideali e pensieri - mi ha stimolato molto perché affronta il tema dell'imbarbarimento delle persone e della fine della cultura come la abbiamo intesa.

Mi ha trovato molto d'accordo in diversi punti perché questa onda di internet molto quantitativa e spesso poco profonda, la fruzione di informazioni orizzontali e poco tempo per essere verticali, a me sembra un rischio grande per poi poter codificare la complessità attuale. Il recupero del pensiero proprio dovrebbe essere prioritario.

La lettura del tomo non è sempre semplice, a volte va su e giù perché prende anche spunto da interventi pubblici o articoli, ma lo consiglio per aprire la mente da un punto di vista differente e non comodo certamente.

Edizioni Rizzoli.