Contini un investigatore molto speciale e ticinese ha raggiunto una maturità notevole a mio parere, merito di Andrea Fazioli che con molta umiltà e dedizione è cresciuto tomo dopo tomo.

L'ho comperato perchè i precedenti non mi erano affatto dispiaciuti, gialli morbidi e ben scritti, ambientati nel mio cantone, stesi da un giovin scrittore figlio di un uomo apprezzato come Michele Fazioli. Subito apparso con Guanda, successo ampio, molte traduzioni. Nel tempo però la partitura è a mio modo di vedere molto ben cresciuta, trovando in particolare una leggerezza del leggere che rende questo giallo atipico avvincente pure senza mai usare i toni del pathos o del thriller.

Zeppo di citazioni musicali, visto l'amore per la radio di Andrea, colto e ben cucito.

Lo consiglio caldamente per una lettura rilassata di un weekend, con buon vino e sigaro e un tempo magari uggioso fuori dall'uscio. Bravo davvero e poi esportiamo un poco dei nostri luoghi quotidiani, che a noi indigeni appaiono famliari mentre a molti altri certamente no.

Editore Guanda