Musica
Racconto spesso agli amici che la musica sia una compagna di vita che non tradisce mai. Quando siamo allegri per cantare, malinconici per piangere, in auto per sognare e guidare, in ogni attimo della vita la musica ci tiene compagnia. È stato il lavoro di cui avrei voluto vivere nella vita, non ci sono riuscito, inutile nascondere la verità. Sono stato credo un bravo deejay già dal 1977, ascoltavo Alto Gradimento, la sera Gigi Marziali su Rai Due con Supersonic quando sul Radiocorriere TV si mettevano ancora i titoli delle canzoni che sarebbero state trasmesse con una settimana di anticipo. Sì la musica è davvero tutta la mia vita intima (figli ed amori a parte ovvio), la parte migliore di me. Ancora oggi quando a Milano o Lugano faccio una serata per divertimento o beneficienza, mi metto lì da solo, bevo solo acqua naturale e lascio via tutti, solo io e la Mia Musica per viaggiare dentro a me e a fotografie splendide di una vita davvero troppo vissuta.
Musica
Arisa - La Notte
Ascolto musica da molto, faccio il deejay da pure tanto tempo. Molti amici mi rimproverano di non ascoltare abbastanza musica italiana ed hanno magari ragione.
C'è una canzone però che mi rapisce e mi porta in luoghi di me che nemmeno io so spiegare: La Notte di Arisa.
Le sue parole mi fanno piangere, mi sconvolgono dentro dentro dentro, e non so nemmeno il perché a parte il fatto che sia davvero una grande canzone.
Il dolore che sale e fa male....poi arriva la notte....sale e scende dagli occhi, ma il sole adesso dove è ? Le parole nell'aria sono parole a metà. Resto solo con me, la testa parte e va in giro... nè vincitori nè vinti si esce sconfitti a metà....
Una brava artista, una splendida canzone, per me il dono di sapere volare dal troppo brutto attorno, luoghi solo miei e di nessuno altro. Una forma di pace, di limbo, di purezza. Nel silenzio. Della Notte.
La signora Notte, bravissima Arisa, e grazie.