Musica
Racconto spesso agli amici che la musica sia una compagna di vita che non tradisce mai. Quando siamo allegri per cantare, malinconici per piangere, in auto per sognare e guidare, in ogni attimo della vita la musica ci tiene compagnia. È stato il lavoro di cui avrei voluto vivere nella vita, non ci sono riuscito, inutile nascondere la verità. Sono stato credo un bravo deejay già dal 1977, ascoltavo Alto Gradimento, la sera Gigi Marziali su Rai Due con Supersonic quando sul Radiocorriere TV si mettevano ancora i titoli delle canzoni che sarebbero state trasmesse con una settimana di anticipo. Sì la musica è davvero tutta la mia vita intima (figli ed amori a parte ovvio), la parte migliore di me. Ancora oggi quando a Milano o Lugano faccio una serata per divertimento o beneficienza, mi metto lì da solo, bevo solo acqua naturale e lascio via tutti, solo io e la Mia Musica per viaggiare dentro a me e a fotografie splendide di una vita davvero troppo vissuta.
Musica
Francesco Piemontesi
Mi sono emozionato, mi sono commosso, ho pianto.
Ho avuto il piacere e l'onore di condurre una serata con Francesco Piemontesi alla Sopracenerina di Locarno nel quadro degli Incontri che la SES programma con regolarità e da me spesso progettati e moderati, una forma di mecenatismo antico che attorno a noi va mantenuto e fatto crescere. La visione del suo direttore Daniele Lotti e di Isabella Lucchini che si occupa della comunicazione aziendale sono una panacea in tempi brutti e a volte aridi.
Torniamo a Francesco, al Maestro Francesco come lo chiamo io.
29 anni, a 19 via da casa per studiare, rinunce, silenzi, solitudini, studio, dedizione, fatica. Amore, potenza, estro, genio e talento, sono queste le emozioni che sul palco di Locarno sono state vicine a me ed alle tante persone in sala per questo talento ticinese che con rapidità sorprendente sta crescendo a livello mondiale. Notizia di due giorni la decisione di Lorin Maazel di averlo con lui per dieci concerti. E lui semplice, puro, sorridente, vero, toccabile, ispirato, sincero, solare.
Anche ora che ne scrivo mi commuovo perché mi regala la sensazione della potenza dell'arte, del talento appunto e di essere stato vicino a qualcosa di speciale che un poco mi ha illuminato e ci ha acceso.
Una serata splendida davvero, un pezzo radioso della mia vita, una fotografia che terrò per sempre nel cuore indelebile anche perché i suo CD mi fanno buona compagnia.
Grazie Francesco e Buona Vita con infinito amore e rispetto !