Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
19 marzo 2013, Festa dei papà
Sono solo in un'Engadina zeppa di sole e neve, ore 6,30. Salgo in auto e viaggio verso i miei due amori Lele e Anci, 180 minuti prima di sentirli vicino a me. Silenzio, ghiaccio, cieli blu che contengono tante persone amate appoggiate all'eterno. Curva dopo curva. Un boschetto vicino Chiavenna, lì dove Piero mangiò goloso come sempre un panino, sorridente, pronto al fresco di qualche giorno engadinese farcito di sorrisi, buon cibo e settimana enigmistica. Lui che stava con gli scoiattoli e spesso in giardino, lui che è dentro di me per sempre, oggi Piero è anche la tua festa per me. Non è vero che il tempo lenisca il dolore, è solo la memoria labile che protegge dall'inaccettabilità della separazione vorrei fossi qui, oggi, seduto alla mia destra in auto, andiamo dai tuoi nipoti insieme.
Esco e viaggio, tu non ci sei.
Arrivo a Mendrisio, una pasticceria zeppa di golosità per golosi figli, una tavola a casa che ride, un libro di foto di un figlio speciale, le carte da gioco di un figlio creativo e sorridente. E lei vicino a me. pace, semplicità, tanto sole in una casa bellissima (......aho'), musica, chiacchiere, gola, dai il cannoncino è l'ultimo. Siete qui, tutti e due, belli per me e unici per il mio cuore.
Tutta la vita guardando fuori le Alpi lontane, bianche come candide, sole come calore, cielo dove cercarti Piero, cielo dove sperare Piero, cielo che insegna ancora oggi.
Buona Festa a tutti i Papà che sanno quanto amore ci sia in giro, ai papà volati via, ai papà che ci sono.
© foto di Gabriele Spalluto