Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
Aiuto l'infradito !
Scatta la stagione estiva e puntuale come i temporali, l'afa e le zanzare, le persone decidono di abbrutirsi pubblicamente con le infradito, flip flop. ziblette o altro a seguire. Premesso che al mare e in luoghi di villeggiatura siano perfette, quando le osservo in città vengo colto dal senso di schifo e barbarie incombente.
I miei dieci punti:
- il piede deve essere bello e curato, possibilmente pulito, se anche profumasse, perfetto grazie a nome di tutti
- quelle belle cotiche posteriori con zeppa di carne secca e pruriginosa andrebbe cortesemente rimossa
- se avete alluci ciccioni, dita gonfie e piede a soufflé, forse l'infradito non fa per voi
- il suono meraviglioso, certamente partorito da Mozart, di sciabattare per strada andrebbe cortesemente evitato, sembrate dei poveretti
- il callo del mignolino sempre meglio rimuoverlo
- se siete colpiti da ritenzione idrica e il vostro piede appare come un bradwurst, forse meglio metterlo al grill che nelle infradito
- anche qui vige la regola del semplice dal punto di vista del design, certi colori e super montaggi e inserti non sono nemmeno barocchi, sono solo tarri
- non è che se comperate l'infradito firmato diventiate subito belli ed eleganti, siete firmatamente brutti e orrendi
- l'accoppiata cittadina bermuda e infradito va di voi i finalisti del premio Tarro dell'Anno
- l'inventore dell'infradito è certamente all'inferno.
Buona estate a tutti.