La vita è spesso molto particolare.

Ho avuto il piacere di conoscere Alexander Tschäppät in occasione dell'organizzazione di una edizione di Passione Caracciola, quando desideravo rivivere il mito del pilota al Bremgarten e a Berna in generale. Lui mi accolse con gentilezza, era su una sponda politica certamente avversa all'idea di fare passare dei veicoli storici dentro ad un bosco ora zona solo ciclabile e per i pedoni. Eppure, con l'aiuto di Filippo Lombardi pure, non esitò a comprendere il valore storico del mio lavoro, a concedermi la piazza di Palazzo Federale e essere poi presente alla cena per un saluto.

E' strano come mi senta triste oggi di questa scomparsa: in fondo fu una conoscenza fugace, ma lo stesso mi è rimasta incisa la simpatia, il sorriso e l'umanità di quest'uomo. E il senso della vita scorre anche in questi attimi malinconici appunto, quando qualcuno riesce a lasciare una impronta nel nostro cuore e occhi, lui ci è riuscito perfettamente in me.

Quando ci raccontiamo che il tempo sia parte di noi è vero, ma a volte anche un bagliore, una luce, un attimo possono rappresentare molto.

E' stato un piacere ed onore conoscerla caro Sindaco, voli sereno nel cielo migliore e terso che merita.