Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Angelo Frigerio, un modesto saluto

Caro sciur Maestro,

lei è morto all'eté di 95 anni ieri. Io l'ho ascoltata in radio la domenica mattina spesso, dal 1977 quando milanese con il Rolex, il cashmere e bauscia pensavo che la sua trasmissione radiofonica sull'agricoltura fosse una follia rustica ticinese.

Poi con il tempo l'ho stimata, in modo incondizionato, per quello che nella sua vita ha fatto, per una narrazione del dolore sempre piena di dignità, per la semplicità, per il sapere apprezzare le piccole cose, per il senso della vita, per il suo amore per la poesia.

Caro Maestro io non ero così, ero milanese, ero "azzurro"; questo Ticino - che ahimé è in fase avanzata di dissoluzione - io l'ho imparato a conoscere ed amare proprio da persone come lei.

Ieri sera la RSI ha rimandato in onda la trasmissione in occasione dei suoi 90 anni. Mi sono commosso, ho pianto davanti al televisore. Io non la conoscevo, eppure era per me di famiglia. Saperla andata in cielo, credente come era lei pur socialista reale, mi regala molta malinconia per la perdita, che è anche quella in corso di questo cantone. Ma lei era un positivo, le parole al termine della trasmissione, lei aveva lì 90 anni, mi hanno fatto sentire vecchio, perché a volte spero meno di lei.

Grazie, grazie davvero di cuore, lei ha reso un grande servizio a molti di noi, peronospera compresa.