E' domenica molto presto, ha piovuto forte, poi la neve, le nubi sono ovunque, freddo umido, profumo di camino e candele del Natale, corona dell'Avvento con due candele accese.

Guardo fuori, posso scegliere, posso decidere, ogni giorno possiamo tutti decidere.

Il destino è tale, ma non è sempre e solo fato, a volte è sabotaggio, altre incuria, altre fortuna, ma se capaci, il destino sarebbe anche frutto della decisione agita.

Lo squarcio di luce di fronte a me posso pensare sia solo la prolusione del sereno che torna, oppure che si chiuderà presto in nuove nubi minacciose e cariche. E' una scelta, è un sentito, è un umore, è una speranza o delusione.

Non tutto quello che vedo è ciò che vedo, spesso è una proiezione filmata del cuore, che manipola immagini e sentimenti, che li narra come vogliamo e abbiamo bisogno. Sperare o disperarsi, sognare o incubi, alti o bassi, tutto in un gioco dinamico che segna i giorni e i passi.

Nel mio cielo le nuvole sono comunque quasi sempre meno forti dei raggi, voglio fortemente voglio tenere questo di me e per gli altri che incontro e vivo.

Se il maltempo mi resta in giro troppo tempo almeno so di accorgermene e so anche reagire, ancora una volta, a spingere via con il fiato che ho il maltempo, perchè di base nel mio intimo regna il buon tempo.

Buona domenica alle persone di buona volontà e spirito.

Che il cielo oggi vi sia amico davvero.