Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
Ercolino sempre in piedi
Dolce Simonetta Giovanna Maria, alias sorella, lo ammetto sono stato da piccolo semplicemente una peste furiosa.
Ora che vaghi per cielo organizzando chissà cosa lo devo riconoscere con pudore e umiltà: tagliare i capelli alle tue compagne di classe non fu una buona idea, regalare le tue automobiline a miei compagni di classe con le loro madri che chiamavano per ringraziare della generosità nemmeno. Credo neanche obbligarti a portarmi al cinema con i i tuoi filarini di adolescente, forse ero di disturbo, parlavo pure molto e pretendevo gelati in cambio di silenzio. Anche prendere Susanna e menarla ogni giorno (mia cugina) penso sia da dimenticare. Forse pure a casa B. urlare durante la feste "siete tutti dei figli di puttana" e avevo solo 6 anni non fu apprezzato nè da te nè ancor meno da mamma (devo la mia vita alla tata Marinella che mi salvò dalla furia omicida di mamma appunto).
Eppure mi hai voluto bene lo stesso, sono anche migliorato con gli anni, mica poi moltissimo lo so.
Ma, oggi che voli e non ci sei, ho una lista sempre lunga di esperienze che ancora avremmo potuto vivere assieme, era un tuo diritto, merito, giustizia. Io non saprò mai che senso tutto questo possa avere, so solamente che questo buco del cuore non si rimargina e io non faccio nulla affinchè accada.
Ma il soprannome che mi avevi dato di Ercolino Sempre In Piedi, credo sfinita da me a dire il vero, mi resta nel cuore per sempre, perché un poco lo sono ancora sai ?
Voglio restare qui a fare disastri, tu guarda pure dall'alto e riferisci alla tua platea come sempre la frase: "è mio fratello, mi fa impazzire, ma gli voglio bene".
Io invece ti amo per sempre.