Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Gioco delle carte

E' presto il mattino, piove forte, fragoroso e odoroso. Ti pieghi per evitare gocce vere e prendere un buon caffé ad un bar fatto di tavoli e sedie di legno che hanno chiacchierato da tanti anni con tanti uomini e donne.

Loro sono quattro, in tute arancioni e catarifrangenti, umide, sorridono discosti, con questi grandi e grossi pantaloni che li proteggono. Lavorano per le ditte dell'asfalto e dunque per la giornata e almeno per ora non si lavora, pronti a rimontare in sella alla prima occhiata serena e rubiconda. Uno tira fuori il mazzo di carte, 4 caffé produmati e odorosi di giornata e comincia una partita ilare a scopa che si apre in mille chiacchiericci.

In azienda li chiamano certamente Una Squadra, lì sono 4 giocatori o al massimo 2 coppie.

Li osservo sereno, fors'anche invidioso della relazione con il tempo, poi li vedo a torso nudo in una torrida giornata d'estate e occhieggiando le nubi cotonose le ringrazio di avere loro donato un poco di respiro.

Mi alzo ed esco, li guardo un'ultima volta almeno per rubare quell'affresco di un attimo, prima di fagocitarmi nel cruscotto dell'auto che guida da sola verso lavoro e pressione.

Le mie carte oggi sono troppo disordinate e mi lasciano poco spazio di gioco.