Sono con un braccio appeso visto la spalla che operata deve recuperare, fuori è sufficientemente freddo per stare qui a guardare il lago gelato, il tempo adatto a pensieri chiari.

Tutti trafelati con mille balle di auguri per il 2017, mi scuso ma io non ne trovo nemmeno uno se non quello di fare il proprio dovere, in silenzio, controvento, no dei poca cosa compresi, circondati da bifolchi e ciarlatani. Inutile darsi obiettivi grandi, sarebbe chiaro a tutti cosa ci sia da fare e la verità ci appare in evidenza. Sono la codardia, gli interessi, le deformazioni, le convenienze partigiane, i buonisti cancerosi, i mielosi che appiccicano alla fine della vita che ammorbano le nostre esistenze.

Cosa fare con e per l'ambiente ? Palese, semplice, urgente. Non si farà. Cosa fare con la politica ? Idem.

Come cambiare la vita delle persone nello sfrenato consumismo per nulla ? Andate in un ristorante e ascoltate, capirete. Come scappare dal cellulare ? Passeggiate in giro capirete. Come sconfiggere i bilaterali, i frontalieri e gli imprenditori del basso stipendio ? Semplice ma impossibile.

E via ore e ore e ore con così tante chiare evidenze tra labbra a canotto, cafonaggini di SUV, pochezza totale e lessicale, per comprendere che solo il proprio fare il Porco Dovere contro tutti sia ciò che si deve compiere, senza se e ma. E poi certo innaffiare la casta degli Amici, Rari, Onesti e Intonsi. Una specie in via di estinzione. Io farò questo.

Tutto il resto è solo il Tempo della Decadenza e - in ottica futura rispetto all'Ambiente - il Tempo della Distruzione, definitiva.