Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

La Svizzera, in un dettaglio

Cammino a zonzo per l'Engadina, sui suoi sentieri solatii, in un verde lussureggiante e l'azzurro così carico di tono da sembrare finto.

Poi trovo questa biblioteca nel bosco, si portano e lasciano libri, vicino ad una panchina. Si possono portare via e un giorno ritornare con tanto di registro per segnare l'archivio. Tutto attorno solo silenzio e rinnovato stupore per una nazione che cerca - con fatica immane e specie nella parte di lingua tedesca - di rimanere legata ad un passato ed a una coscienza civica che oggi regalano stupore.

I luoghi ove prendere la frutta, il burro, il formaggio, gli yogurt con la cassettina del denaro a disposizione, questa biblioteca di montagna, chiamare il servizio delle ferrovie perché l'automatico si è rotto ma immediatamente qualcuno risponde e risolve, tanti piccoli gesti che dicono come questa sia una nazione bellissima. Non perfetta, ma molto gradevole da vivere.

Proteggerla da ingordi sfruttatori cafoni e burocrati dovrebbe essere il segno principale dei suoi cittadini, a volte comodi nella ricchezza diffusa.

Gli svilitori di questa nazione tendono a dire che grazie ai soldi si faccia e si possano avere queste cose: errore, si chiama cultura, senso civico, legame al paese, rispetto, educazione.

Lo dico da straniero innamorato. Orgoglioso di vivere qui, grazie.