Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
Lui e il fiore
Entro in un negozio di fiori di Pontresina, il pomeriggio tardo di S.Valentino. Entra anche questo signore assieme a me. E' alto, quasi calvo, con degli occhiali sorridenti, molto abbronzato. Fa un lavoro umile, lo capisco guardando le mani stanche e usate, eppure curate nel possibile e fattibile. Ci sguardiamo veloci, ha un'aria un poco burbe, ma sceglie un piccolo vasetto di latta con tanti cuoricini stampati e dentro una rosellina selvatica. La sceglie da solo, non vuole aiuto, la mira e prende.
Mi rapisce come guardi orgoglioso il dono, lo rispetti, così piccolo nelle grandi mani, stretto e in certo senso amato. Chiede che venga impacchettato bene, dice testualmente "ci tengo", la commessa esegue con una bella carta, un fiocco e tanta amorevole cura. Lui è soddisfatto, grosso e presente, paga la piccola spesa. Con la mano destra estrae il portafoglio dal posteriore destro della tasca dei pantaloni, è sdrucito di pelle, piegato quasi concavo per lo stress, ma nella parte aperta c'è sotto plastica trasparente la foto della donna amata. Quella donna per la quale vale la pena fermarsi un attimo per dedicarle un'attenzione.
Esce, vorrei salutarlo, ma in fondo non sono fatti miei o meglio lo sono diventati: c'è molta più tenerezza diffusa in questo mondo dello spazio che le diamo e disponiamo.
Quel grande uomo era un monte di tenero amore. Me lo sono tenuto dentro mentre anche io sono passato al mio di pacchetto.
L'amore di qualsiasi tipo meriterebbe impianti di illuminazione della vita molto più brillanti.