La costruzione della terza corsia della Milano Como è una manna dopo anni di inedia e dobbiamo plaudire anche alla celerità con la quale procedono i lavori.

E' pure il momento di essere consumatori svegli e interagenti, coscienti la perfezione non sia di questo mondo (ed io lo so bene su me stesso), ma pure come si debba pretendere un poco di organizzazione.

Viene chiuso dalle 22,00 alle 5,00 il tratto Turate - Fino Mornasco e ciò comporta tutto un vagare per strade provinciali che aggravia di circa 40 minuti la normale percorrenza. Stessa cosa nell'altra direzione.

Ecco la reazione di un consumatore intelligente:

1. perché deve essere pagato il pedaggio se viene in pratica non solo interrotto - per buona causa - il tragitto rendendolo difficoltoso e faticoso, ma portando l'utente a dei disservizi ?
2. perché far vagare di notte i TIR per i paesini, con andamento spaesato e code inenarrabili piuttosto che bloccarli alle porte di Milano appunto tra le 22,00 e le 5,00 ?

Soluzione: ci si presenta al casello a pedaggio e si dichiara di non voler pagare perché in presenza di disservizio, ieri sera un casellante mi ha confessato che questi utenti intelligenti stiano aumentando ogni sera di più.

Oggi se da un lato è vitale assumersi le proprie responsabilità di utente (spesso faticose) è pure corretto pretendere prestazioni coerenti da chi dovrebbe fornire un servizio anziché un disservizio.