Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
Piangina professionali
Dunque da lunedì il Consiglio Federale ha decretato l'obbligo di TeleLavoro, ove sia possibile. Ha cioè agito nel modo tutto elvetico di chiamare alla Responsabilità Individuale gli imprenditori del paese. Anziché essere trattati da pecoroni, ci viene chiesto di essere giusti e fare il meglio del possibile per tenere a casa le persone, se questo non crea aggravi di costo all'azienda eccessivi.
Amo questo paese, perchè ai Leader che sanciscono libertà individuali strappate, cerca anche sbagliando soluzioni di democratico compromesso. Io come azienda rispondo a questo richiamo e mi organizzo, ovviamente. Non ho bisogno di imposizioni e nemmeno dei piagnistei sindacali che comodamente negli uffici sentenziano su tutto e tutti, spesso non lavorando proprio troppo, ma semmai avendo una vita garantita dagli introiti degli associati.
Ma in generale io personalmente ritengo che:
- Covid-19 non se ne andrà mai più dalle nostre vite, ma lo governeremo con vaccini e antivirali monoclonali che ne ridurranno impatto e mortalità, ogni anno ci vaccineremo
- tutto il 2021 sarà ancora fatto a montagne russe
- anzichè rompere i maroni con le lamentele, per favore rimboccarsi le maniche e lavorare di più e guadagnare di meno, purtroppo
- chiedere a ognuno di noi a cosa rinunciare di inutile
- abbracciare meglio le persone che amiamo e gettare quelle che ci tolgono energie
- semplicemente fare il proprio dovere, coscienti sia un periodo non semplice, ma credo che la guerra al fronte russo fosse comunque tanto peggio
- comprendere che avremo suicidi, liti e tensioni maggiori e quindi quando possibile portare in giro gesti di distensione e dolcezza, il più possibile
- restare concentrati e sul pezzo
- piantarla di rompere i gabbasisi alla politica, certo sbagliano, ma andateci voi in quella sala delle riunioni in cui essere coscienti giorno dopo giorno di poter solo mediare e trovare soluzioni di compromesso, sempre sbagliate
- NON ascoltare gli scienziati vi prego, anche perchè in TV e sui social ce ne sono troppi, leggere leggere leggere.
Sarà dura, molto dura, interi settori sotto pressione, alcuni cancellati. Ma nasceranno occasioni, idee, consorzi, nuove vie.
Ma il piagnisteo quotidiano no, quello proprio no, non lava bene nemmeno le strade.