Il paesino si chiama Soglio, ma in Svizzera Tedesca accade spesso lo stesso un po' ovunque.

C'è una piccola bottega, marmellate fatte in casa come il pane, qualche formaggio e sciroppo di sambuco.

Quello che vedete nella foto è l'essenza della Svizzera che specie in Ticino abbiamo deciso di lasciare in mano ai profittatori, alle persone che se ne fregano di integrarsi, a tutte le ditte italiane che vengono qui solo per usare il nostro sistema sociale, i confort e la cultura, usandola come un panno sporco, ma continuando a fare i comodi loro in molti casi, ovvio non tutti. Basta visitare il mio palazzo di Chiasso per rendersene conto, ci sto da 24 anni e ora....

Beh, in questa bottega non c'è nessuno, si compera, la signora ha lasciato una calcolatrice per fare i conti, un pezzo di carta ove annotarli, addirittura degli occhiali per leggere meglio (sigh !) e poi la cassa con denaro contante, il cambio euro/franco. Nella cassetta c'erano ben oltre 400 franchi almeno in contanti.

Ecco in questa piccola storia c'è tutta la Svizzera che amo, rispetto e ammiro. Vorrei lo facessero ancora anche gli Svizzeri, non diventando europei - da cui nulla abbiamo da imparare - amando perdutamente ciò che si è stati capaci di costruire e avere e non lasciarsi sporcare da troppi furbetti della dogana di comodo che sanno dell'ingenuità iniziale elvetica.

Già oggi in Ticino avere una bottega così è più difficile, io sogno non lo sia per il resto della Svizzera almeno !

Mai.