Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Simo e la cyclette

Devo ogni giorno pedalare almeno 30 minuti, il minimo per una salute non esattamente perfetta.

E così la sera spesso gioco a essere Coppi e Bartali, ma in realtà diventa il momento nel quale chiamo i figli lontani, amici cari e più di tutto chiamavo Simo.

Un'abitudine consolidata, tardo pomeriggio, parole in libertà con una sorella sempre piena di energia e idee, mai doma, mai ferma, Giulia su tutto, Tom di sottofondo.

Poi l'inizio della malattia e quindi nuovi modi di parlare e confrontarsi, su e giù di umore, paure, ombre, dolore ma anche risate. Ogni sera, ciondolando, con lei che mi chiedeva di farlo meno perchè già la chemio le dava fastidio, in più questo fratello in Face Time con il bradisismo.....

Ora pedalo lo stesso, molto più solo, ogni tanto compare il volto zeppo di sole di Giulia, il mio amico Davide che mi aiuta sempre, i miei figli, ma ammetto che il dolore sia lì. Molto più di una salita faticosa, proprio un picco che mi stanca prima, mi toglie il fiato, il movimento di chiamarla ora inutile.

La morte si consuma nei piccoli gesti di assenza e di trasposizione. Piccole minute cose che dicono di una vita spesa assieme, ora pedalo nel cielo come nel film di ET, vicino a te, dolce Simo.

Tu sei amore per sempre, davvero.