Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Sliding doors

E così sei tornato, per davvero, per fortuna. Sei volato nel buio solo giovedì, un tubo conficcato per vivere forse, puzza di intenso per le cure, urla di dolore aiuto aiuto aiuto roche e solitarie, perse non so bene dove.

In un attimo - sliding doors - ho rischiato di perderti per sempre, abbiamo rischiato, in un attimo, il tempo di una chat, di un sorriso, di una bibita. Tu che eri presenza costante ridente leggera umorosa bella pulita generosa disordinata mangiona. Tu che eri la vita, di botto, di colpo, di accidente, steso, il nulla. Numeri macchine uomini silenzi lacrime, molte molte molte infinite lacrime.

Ho guardato il comodino della mia vita per scoprire quanto avessi lasciato sopra lì e ho visto il mio lavoro come un nemico che uccide il mio cuore, di botto, l'ho visto quasi con il segno del teschio. Ho sbattuto gli occhi e cercato di mettere ordine, il pensiero mi tormenta perdutamente da allora. Sono stato vicino al tuo Amore, mi è piaciuto sentire te in esso e navigare questo e scoprirlo radioso, serate di parole per avere meno paura del silenzio cupo. Storditi di ricordi per cercare ganci nel cielo che odorassero di vita, pasta al pomodoro rossa come il sole migliore.

Oggi ho passato uno dei giorni più brutti della mia vita professionale, zeppo di rabbia e amarezze, pochezze e meschinità. E Sliding doors nel giorno brutto sei tornato, hai parlato, mi hai parlato, mi hai pianto dentro di me ore e ore. La stanchezza ha permesso a tutto te di entrare, senza bussare, hai lottato oltre alla tua di vita salvata anche per la mia. La tua potenza ha ucciso questi teschi di oggi e ovunque di notte qui c'è sole caldo.

Ben tornato amico di una vita, sei seduto qui su quel divano a righe che ami con il plaid rosso, sei lì, puzzi di vita, puzzi di un viaggio buio che ha trovato luce.

La stessa luce che mi illumina una notte di stanchezza e dolcezza infinita.

Ben tornato amico mio, davvero, per sempre.