Pensieri

Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.


Pensieri

Storia vera, ebreo a La Punt Chamues-ch

C'è un piccolo ristorantino dove vado ogni tanto, proprio al bordo delle piste da sci in periodo invernale, ci sono stato due giorni fa e sono ancora ammazzato dal ridere.

Sto consumando e mangiando, la signora è assai gentile, svizzero tedesca, parla un buon italiano io un pessimo tedesco. Il cibo è ordinato, pulito e buono, semplice.

Si ferma un furgone Renault noleggiato con a bordo 9 ebrei ortodossi, padre madre e sette figli (ma la TV la sera mai ?). Il più grande entra ed in uno sgangherato inglese chiede dove sia il WC. La signora risponde che il WC sia riservato agli ospiti che consumano. Il ragazzo esce, Lei mi spiega che fanno così tutti i giorni, chiedono la chiave e ci vanno in sette o nove o dodici, insomma uno dietro l'altro e lei è stufa ed io le do' ampia ragione. Parrebbe secondo lei che molti ebrei ortodossi abbiamo saputo della buona qualità del suo WC e lì risolvano la loro incontinenza.

Il ragazzo torna e dice che vorrebbe comperare un bottiglietta d'acqua e chiede così le chiavi del WC. La signora oramai allenata dice: "ma se siete in tanti non vi converrebbe la bottiglia da 1 litro e mezzo, risparmiereste !"

Lei sapeva di colpire duro, nel cuore dei nove. Il ragazzo esce, conciliabolo di famiglia, rientra e dice che si' va bene la bottiglia grande, domanda se sia accettata la carta di credito ! Per una bottiglia d'acqua ! La signora imperturbabile dice solo franchi svizzeri o euro e contanti dunque.

Il ragazzo esce, torna con i franchi, prende la bottiglie e i nove a rotazione abbandonano il meglio nel WC della povera signora. Se ne partono con il furgone, la signora esce con secchio e scopa e mentre pulisce il WC forse pensa al muro del pianto, suo.