Pensieri
Forse la parte più intima del mio sito, mi permetterò qui di scrivere pensieri intimi, divertiti o malinconici, di colore o acidi, a seconda dell'umore del giorno e dell'attimo. Non esattamente un diario, forse meglio dire un luogo ove appoggiare alcuni post-it di me.
Pensieri
The Artist
Il film mi è piaciuto perdutamente, le quasi due ore volano, in un tripudio di bella musica, interpretazione sublime e piacevolezza dell'insieme. E' poi un film perfetto per i cafoni perché essendo muto rende quasi obbligatorio il silenzio e il rispetto totale della pellicola. Com'è ovvio la sciura mendrisiensis che commentava a voce alta l'ho trovata, ma una sommossa di sala l'ha soppressa ed ora vede Hazzard a Brazzaville.
Molto parlare sul senso di un film muto, se questo sia specchio di una società, cosa voglia dire tutto questo successo.
La mia opinione è semplicemente che ho provato il desiderio ancora maggiore - ammetto mi attraversi sempre di più negli ultimi tempi - di amare il silenzio, lo spazio per riflettere, per colorare la mia anima e i miei pensieri. Forse è anche per questo che continuo ad ascoltare la radio, essa resta per me il media più libero perchè alla voce udita viene aggiunto lo spazio della personale interpretazione e valorizzazione.
Torniamo al film: non so davvero dire se e come vi siano elementi da leggere oltre, ma è davvero ben fatto, con un attore semplicemente straordinario e perfetto e che catapulta indietro nel tempo con piacere.
Andare indietro è oramai un frequente esercizio per come e quanto non ci piace il presente e ci inquieta il futuro.
Il tema è questo, semmai.