Strategia

Molti pensieri e molte idee, spesso decisioni sentite e sofferte, volute e ponderate. Il tutto deve avere un inquadramento, una situazione ed un senso vero che vada in direzione del medio periodo. Magari con compromessi parziali rispetto al presente. La strategia della comunicazione e della leadership sono temi centrali della mia professione e della mia attività di consulente, con una dinamica fortemente correlata ad altri settori della professione quali marketing, psicologia, comunicazione, pubblicità, lobbying istituzionale, pubbliche relazioni ed eventi. L'elenco è certamente lungo.


Strategia

Credit Suisse

Io penso che stiamo andando verso un epilogo, temo con finale e botto.

Il Credit Suisse annuncia licenziamenti, eppure non precisa mai quanti manager se ne vadano e quanti bonus vengano contratti e diminuiti. Ma ci sembra possibile che chi guadagna, da solo, si tagli il reddito ? A me non pare proprio.

Ma ancora, quale ruolo vero questa banca - come altre - pensa di svolgere per il paese di cui usa la definizione di svizzero ? Quale senso dell'appartenenza a valori e storia elevetica è davvero presente in questo istituto ? Che mandato morale sente ancora suo ?

Non amo la retorica da bar, ugualmente è visibile come e quanto certo rampantismo abbia prodotto povertà, depauperazione e miseria interiore rispetto ai supposti benefici proposti. Non tutto è da buttare, ovvio, ma un sistema di controllo e di coerenza tra guadagni del singolo, impieghi per il paese (economici e di personale), coerenza di swissness, tassazione lasciata sul territorio devono essere messi in circuito dall'autorità.

Il popolo è sempre pronto a pagare, ma il giorno in cui il torpore romperà gli schemi - tardivamente - sarà lacerante e provocherà danni ancora maggiori. La spinta verso il basso reddituale e di possibilità di un numero maggiore di cittadini contro una ricchezza opulenta, barocca ed esibita non può che portare alla rivolta.

Ovunque, sempre più Indignati, è certo.