Strategia
Molti pensieri e molte idee, spesso decisioni sentite e sofferte, volute e ponderate. Il tutto deve avere un inquadramento, una situazione ed un senso vero che vada in direzione del medio periodo. Magari con compromessi parziali rispetto al presente. La strategia della comunicazione e della leadership sono temi centrali della mia professione e della mia attività di consulente, con una dinamica fortemente correlata ad altri settori della professione quali marketing, psicologia, comunicazione, pubblicità, lobbying istituzionale, pubbliche relazioni ed eventi. L'elenco è certamente lungo.
Strategia
Donald Trump, solo un'opinione
Sono molto divertito dalla vicenda dell'inattesa vittoria di Trump e soprattutto delle parole che girano ovunque. La mia professione è quella di consulente di strategia, spesso per politici, ma lungi da me di avere verità in tasca. Qualche opinione assestata però me la sono fatta. Eccole:
- Trump ha battuto tutti, giornalisti, sondaggisti, Obama, la Clinton, i repubblicani, il potere economico specie di stampo ebraico (che è poi parte importante del gioco economico mondiale)
- Trump ha capito bene come e quanto la gente media sia stufa di una globalizzazione che ha arricchito sempre di più pochissimi con lo strazio di molti
- c'è da domandarsi come sia possibile che gli USA offrano quale nazione leader del mondo due candidati così discutibili e di basso profilo
- la signora Clinton era molto peggio di Trump - e ci voleva tutta - perchè rappresenta la Casta, il vecchio e soprattutto mille intrighi
- non ho colto alcuna umiltà nella sconfitta dei media che essendo nel mondo molto appaltati alla gauche caviar hanno invece preso una tranvata colossale non leggendo in alcun modo dove le persone fossero con la pancia
- la pancia non è buona consigliera, ma l'esame di coscienza spetta alla politica che non riesce a dare risposte vere al sentimento popolare che così fugge verso demagogia e retorica, ma che altro potrebbe fare ?
- possiamo attenderci momenti difficili sul fronte del terrorismo e della finanza perchè le lobby della globalizzazione non vorranno certamente capire nulla della lezione, ma semmai sanno che agitando lo spettro della paura otterranno che il popolo si distragga perché impaurito
- la storia dell'accoglienza, dei rifugiati, del crollo del benessere, del consumo a tutti i costi, di una visione solo economica e di consumo appunto sta vacillando, ma in giro nessuno per ora ha una proposta concreta alternativa
- nel limbo dell'incertezza la paura vince
- Trump non è stupido e certamente la sua Presidenza sarà diversa da come si è presentato, vedremo.
Se qualcuno mi chiedesse alla fine una frase breve direi : a casa a fare i compiti, per davvero.