Strategia
Molti pensieri e molte idee, spesso decisioni sentite e sofferte, volute e ponderate. Il tutto deve avere un inquadramento, una situazione ed un senso vero che vada in direzione del medio periodo. Magari con compromessi parziali rispetto al presente. La strategia della comunicazione e della leadership sono temi centrali della mia professione e della mia attività di consulente, con una dinamica fortemente correlata ad altri settori della professione quali marketing, psicologia, comunicazione, pubblicità, lobbying istituzionale, pubbliche relazioni ed eventi. L'elenco è certamente lungo.
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Il centro Polaris a Chiasso
Qualche anno addietro un gruppo olandese dichiara di voler costruire un centro commerciale interamente dedicato ai bambini ed all'infanzia a forma di uovo a Chiasso. La popolazione ha una reazione positiva perché sembra una bella cosa e il permesso di costruzione rilasciato.
Il Municipio di Chiasso e il suo Sindaco - il bravo amico Moreno Colombo - fanno intendere di essere pronti a fare la loro parte.
Poi l'azienda olandese parte con la costruzione, ma il cantiere si ferma. Il Municipio esegue lavori di sua competenza e con qualche brivido spera le cose ripartano. Un nuovo gruppo olandese converte il centro a normale centro commerciale.
Mentre l'immobile sale ci si rende conto che sia in una posizione viaria folle, che sia schiacciato alle case, insomma molto deconnesso da qualsiasi logica pianificatoria valida. Ma tant'è si prosegue.
Si arriva vicino all'apertura e sorpresa delle sorprese gli olandesi rcattano e dicono: o ci date l'apertura domenicale o non ha senso aprire perché molti locatari lo hanno posto come condizione. Come dire che si sia affittato senza avere l'ok del cantone su un elemento centrale. Si chiama in italiano Forzatura.
Cantone che sotto pressione si vede costretto a dare una deroga e dunque il centro per un periodo sarà aperto la domenica, in barba a leggi, convenzioni e contratti sindacali.
Quattro domande:
- secondo voi come andrà a finire ?
- perché FoxTown e Polaris aperti e gli altri no ? Se per FoxTown era comprensibile data la sua unicità, difficile capirlo per un centro magrolino e di poco contenuto come Polaris rispetto a altri
- com'è possibile che si debba sempre cedere al ricatto del commercio ?
- ma chi ha dato il permesso di costruzione a Polaris ha mai visto il flusso veicolare e le auto ovunque che sarebbero arrivate ?
Buona lettura dei prossimi eventi polarizzanti !