Io cerco di comperare in Svizzera o almeno di starci attento, lo sento un dovere civico e morale, guadagno in questo paese e dunque ci vivo in senso ampio. Scelta personale ovviamente.

Compero CD musicali e film in blu-ray quasi sempre da siti specializzati: comodo, costano meno, qualche click, il pacchetto arriva a casa. Mi reco al Centro Breggia di Balerna a prendere un caffé con un amico che ha un poco di ritardo. Passeggio in questi corridoi vuoti, annoto una sola cassa aperta alla Manor Food e un senso generale di nessuno in giro o almeno davvero poca vita. Mi dispiace ovviamente, non posso essere contento di incrociare la crisi dei consumi.

Scendo al reparto CD che una volta era pieno di clienti ora decisamente meno. Trovo 3 CD e un bel film, costano di più che dal mio sito specializzato, ma desidero comperarli, un piccolo modesto gesto. Questa sezione Manor un tempo aveva la cassa propria, ora un solo addetto e 4 persone attendono di essere servite, io posso fare da solo. Devo pagare a una cassa centrale, una sola in funzione. 8 persone in attesa perché in realtà insieme ad una più in là è l'unica attiva. L'operatrice si muove stanca, non è poco cortese assolutamente, ma vedo dai momenti delle mani e del volto che non spera più, che non è serena, non ha fiducia.

Prendo i miei 3 CD e il film e torno al reparto, li consegno all'operatore e mi scuso, ma devo scappare e non posso attendere così a lungo per così poco. Manor non vende un piccolo scontrino ad un cliente che avrebbe voluto esserlo.

Ed ecco il sunto che penso di trarre: il centro perde cifra, il personale viene diminuito, il servizio peggiora, il cliente si trova meno bene e si reca in altri luoghi, il centro perde cifra.....

Il finale spero non sia scritto, ma ieri il brivido affettuoso era quello di una fine annunciata. Felice di essere smentito presto.