Nel quadro degli incontri che AGE Chiasso promuove e che ho il piacere di moderare, di recente ho intervistato il metereologo Luca Mercalli allo Spazio Officina della cittadina di confine.

Sono stati momenti intensi, una volta tanto non permeati da ideologia revanchista, ma da fatti concreti e numeri inoppugnabili. La sensazione di attraversare un momento limite della storia della Terra e dell'uomo è stata assai palpabile in tutta la platea e la chiarezza di Mercalli nel rispondere a qualsiasi domanda è stata in certo senso motivo di ulteriore preoccupazione.

Molto davvero su cui riflettere, singolarmente e collettivamente. Specie quando ci è stato spiegato che come singoli mediamente scarichiamo 7 tonnellate di Co2 nell'aria e chiudere l'acqua del rubinetto mentre ci laviamo i denti valga solo pochi grammi. Tempo di decisioni forti secondo Mercalli, che poi durante la cena post serata mi ha confessato di sentirsi frustrato per una china presa che teme non più arrestabile.